Il ct dell’Italia Roberto Mancini parla a 360 gradi, nel corso di un’intervista a la Gazzetta dello Sport.
Ambizioni: “Il mio programma è vincere gli Europei e i Mondiali. Non so se le altre Nazionali siano d’accordo, ma il nostro pensiero comune è questo. Non conquistiamo la rassegna continentale dal 68′, è ora di farlo”.
Riferimento: “Il mio riferimento è Bearzot. Mi ha fatto debuttare in azzurro. La sua fu la Nazionale più forte”.
Totti: “Se potessi prendere un giocatore della storia sceglierei Totti. Per com’è oggi la mia squadra e per la sua natura tattica e tecnica, la completerebbe”.
Under 21: “E’ forte perché molti suoi giocatori giocano spesso nelle squadre di Serie A e questo è importante. Ma contro il Belgio, avversario di questa sera, sfiderà ragazzi che quasi tutti giocano nelle Coppe europee, a differenza dei nostri. Questa può essere decisivo”.
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Zaniolo: “Il suo calo fisico e psicologico è normale. Su di lui ci sono troppe pressioni. Hanno cominciato ad accostarlo a Totti, invece sono totalmente diversi. Roma peraltro non è una città semplice in cui giocare”.
Italia femminile: “Le azzurre sono migliorate molto. Il gap con le altre Nazionali si è ridotto molto e credo che in questi Mondiali possano riservarci belle sorprese”.
Conte: “Antonio può vincere con l’Inter. Anche la società ora si è assestata, andando verso la giusta direzione”.
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