L’Inter sembrerebbe aver superato il Milan nella corsa a Sensi, si può chiudere nei prossimi giorni. Ipotesi prestito con obbligo di riscatto.
Antonio Conte, in casa Inter, potrebbe aggiudicarsi il suo primo derby. Quello di mercato con i cugini del Milan per Stefano Sensi del Sassuolo. Sul giocatore c’erano da tempo i rossoneri, ma nelle ultime settimane si è insediata anche l’Inter nell’asta per il centrocampista neroverde.
Attualmente i nerazzurri potrebbero aver compiuto dei passi avanti nella trattativa, lo conferma l’incontro fra l’ad del Sassuolo Giovanni Carnevali e il procuratore del giocatore Giuseppe Riso. Insieme a loro c’erano Beppe Marotta e Antonio Conte (al suo primo incarico operativo nella nuova sede). Un meeting per buttare giù le condizioni dell’affare.
Inter, per Sensi si può chiudere: incontro positivo col procuratore del centrocampista
Il Sassuolo, per lasciar partire Sensi, chiede 35 milioni consapevole del valore che ha il centrocampista cercato un po’ ovunque in Italia. I nerazzurri potrebbero chiudere a 25 con qualche contropartita tecnica che andrebbe a colmare il disavanzo: “L’incontro è andato bene, ho buone sensazioni”, ha detto Riso. Segno che l’Inter potrebbe aver messo la freccia nell’acquisizione del giocatore.
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Al Sassuolo piacciono l’attaccante Vergani e il difensore Gravillon che potrebbero, dunque, rientrare nell’operazione. Si va verso la formula del prestito con obbligo di riscatto, l’Inter è intenzionata a spingere per Sensi dal momento che la pista Barella sembrerebbe essersi congelata: i sardi non abbassano le loro pretese, troppo alte secondo i nerazzurri. I prossimi giorni, quindi, potrebbero esser decisivi. “In tutti i Sensi”.