Il presidente della Commissione arbitrale Uefa, Pierluigi Collina, parla delle nuove regole arbitrali nel calcio femminile. Impressioni e analisi di questo trend sportivo.
Il calcio femminile sta interessando sempre più persone, è arrivato alla ribalta da qualche anno ormai, ma quest’estate sta vivendo il periodo di massima espansione. Complici, senz’altro, i Mondiali della categoria che vengono raccontati da giornali e televisioni, facendo uscire dal dimenticatoio questo sport. Non è più un “passatempo”, ma un’abitudine del nostro Paese con cui fare i conti.
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Lo sa Pierluigi Collina che, seguendo il percorso della azzurre in questa cavalcata Mondiale – oltre a dirsi soddisfatto – sceglie di far chiarezza su alcuni punti. Il presidente della Commissione arbitrale Uefa parla un po’ di tutto, dalle semplici impressioni alle analisi approfondite in merito alle nuove regole che si andranno ad applicare:
IMPRESSIONI – “Le impressioni sono assolutamente positive. L’interesse verso questa manifestazione è molto alto, anche in paesi in cui il calcio femminile non è molto popolare”.
ARBITRAGGI – “La valutazione complessiva è in linea con le nostre aspettative. I ventiquattro diversi team di tutte e sei le confederazioni sono stati impiegati nella fase a gironi, mostrando un grande impegno e buone qualità”.
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