La Serbia non decolla, anzi becca una scoppola fragorosa nella serata triestina. Nella splendida cornice dello stadio Nereo Rocco di Trieste, dove pochi giorni fa il Pisa ha conquistato la promozione in serie B, i serbi hanno perso nettamente la seconda gara degli Europei Under 21.
La nazionale del neo madridista Luka Jovic è stata seppellita di reti dai panzer tedeschi. La Germania ha travolto i serbi con un sonoro 6-1 che non lascia scampo ai rossi della ex Jugoslavia.
A due passi dall’Adriatico ha trionfato la nazionale teutonica guidata da Stefan Kuntz, campione d’Europa a Wembley nel 1996 contro la Repubblica Ceca anche grazie ad un suo gol segnato a Seaman.
Vantaggio di Richter (Augusta) e poi in sette minuti arriva la doppietta di Waldschmidt (30′ e 37′). Il primo tempo finisce 3-0 con il flop di Jovic ed il portiere Radunovic poco attento.
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Nella ripresa arriva il poker con il 4-0 del kurdo Dahoud del Borussia Dortmund. Non si ferma la Germania che continua a fare a pezzi la Serbia. Ecco il 5-0 ancora con Gian Luca Waldschmidt che firma la tripletta!
Una splendida giornata per il bomber del Friburgo!
La Germania non si ferma mai!
Al minuto 85 si sveglia la nazionale serba e segna su rigore il gol della bandiera con Andrija Zivkovic del Benfica ma scuola Partizan Belgrado.
Non è finita qui perché il neo entrato Maier fissa il punteggio sul 6-1 finale, che lezione!
Luca #Waldschmidt: ⚽⚽⚽⚽
Marco #Richter: ⚽⚽⚽🅰️🅰️
The @UEFAUnder21 has been all about these two so far ✨#U21EURO #GERSRB 6-1 pic.twitter.com/pbHPfMh6QJ
— germanfootball_dfb (@DFB_Team_EN) June 20, 2019
POLACCHI alla bolognese: Italia-Polonia, Di Biagio: “Poco lucidi, bravi loro. Ci è mancato il gol, la qualificazione si complica”.