Commisso sulla possibile cessione di Chiesa.
Intervistato dal Corriere dello Sport, il neo presidente italo-americano, della Fiorentina, ha reso chiare le sue intenzioni sul gioiello della Nazionale italiana.
Mercato: “Ho detto il giorno della presentazione che Chiesa rappresenta la Fiorentina in Nazionale, per me il massimo. Non lo vendo. Se mi offrissero 100 milioni? Neanche. Non abbiamo bisogno di soldi. Mi hanno detto che nel contratto non ci sono clausole che lo liberano. Voglio tenerlo almeno un anno e quando dico “almeno” intendo che vorrei tenerlo di più, ma vediamo”.
Incontro: “Non l’ho ancora visto di persona. Lo farò nei prossimi giorni, adesso dobbiamo lasciarlo concentrato. Lo sentirò presto, ho voglia di conoscerlo. Quando faccio una promessa io la mantengo. Come potrei cominciare la mia avventura a Firenze, vendendo il giocatore che ci rappresenta in Nazionale?”.
I bianconeri, però, nonostante le parole del presidente dei Viola, non mollano la presa e sperano di riuscire a convincere ancora di più il giocatore.
>> Se vuoi rimanere aggiornato sul meglio delle notizie di Sport >> CLICCA QUI
Nelle scorse settimane le indiscrezioni hanno riportato di un accordo con il calciatore, che però è ora impegnato con l’Under 21 negli Europei e che potrà pensare al mercato una volta conclusa la competizione.
La forte rivalità tra i gigliati e la “Vecchia Signora” sarebbe senz’altro alimentata con la cessione di Chiesa, che seguirebbe quella amara di Federico Bernardeschi arrivata due anni fa.
LEGGI ANCHE: Chiesa: “La Nazionale non molla mai. Vogliamo arrivare in fondo”.