La Juventus ha cercato Guardiola. Lo spagnolo ha declinato da subito.
Con un annuncio ufficiale Maurizio Sarri è diventato il nuovo allenatore dei bianconeri, ma nel lungo percorso che ha portato questa telenovela alla conclusione, il sogno di vedere il tecnico del Manchester City a Torino si è spento ieri.
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Le voci e le indiscrezioni si sono susseguite senza sosta e, nonostante le smentite dello spagnolo, la speranza nei tifosi juventini non si è mai spenta del tutto.
Un fondo di verità su un interessamento sembrerebbe però esserci stato, secondo quanto riferito da Tuttosport nell’edizione odierna.
Il quotidiano ha riportato di una telefonata informativa nel mese di marzo, quando l’idea dell’esonero di Allegri non era stata ancora presa in considerazione e con il City ancora impegnato in Champions League.
Lo scenario si è tramutato in seguito alla sconfitta contro l’Ajax che è costata l’eliminazione della “Vecchia Signora” dalla competizione più ambita.
A quel punto Agnelli ed il suo staff avrebbero iniziato a sondare il terreno per Maurizio Sarri, ancora prima della sua vittoria dell’Europa League con il Chelsea.
Accantonate le idee Inzaghi, Mihajlovic e Dechamps, che hanno deciso di rimanere stabili nelle loro squadre per proseguire il progetto, la Juventus ha puntato tutto sull’ex Napoli, che solo ieri ha avuto il via libera definitivo da Abramovich.
Guardiola tornerà a sfidare Klopp in Premier League, mentre Sarri si ritroverà contro il Napoli, il suo passato, in una lotta scudetto che potrebbe farsi interessante, tanto quanto quella tra il toscano e lo spagnolo in Champions League.
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