Giorno di grande tristezza per la Roma e i suoi tifosi. Fra questi c’è anche Rosella Sensi, ex presidente dei giallorossi dal 2008 al 2011. Fu lei a far firmare a Francesco Totti un contratto da dirigente post carriera.
Intervistato dai microfoni di ‘Sky Sport’, presente alla conferenza stampa al CONI, ha parlato così dell’addio della leggenda di Roma: “Ero molto convinta quando ho fatto il contratto da dirigente a Totti, oggi ho un sorriso malinconico perché so cosa sta passando Francesco, e che non ha preso questa decisione a cuore leggero. So che c’è tanta sofferenza nel suo distacco dalla Roma, gli voglio bene e gli sono vicino, così come sono vicino ai tifosi della Roma che si stanno staccando da qualcosa di più grande“.
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Secondo la Sensi sono stati fatti troppi errori con Totti: “Credo che con Francesco si sia tirata troppo la corda, si è preteso troppo senza dargli un ruolo più definito. Era giusto riconoscergli quello che gli spettava e non è stato fatto”. Poi ricorda il rapporto dell’ex capitano con suo padre e lancia una frecciatina a Baldini: “Non c’era bisogno di intermediari. Non ho mai sentito questa persona ringraziare mio padre, ma credo sia un problema caratteriale e di personalità. È stato distrutto tutto quello che ha fatto mio padre per la Roma“.
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