Prende forma la nuova Fiorentina targata Rocco Commisso. Daniele Pradé è stato scelto come direttore sportivo mentre nelle ultime ore è arrivata la conferma di Vincenzo Montella dopo un incontro a New York.
Confermato Giancarlo Antognoni in dirigenza, ora il sogno è quello di portare nell’organigramma anche Gabriel Omar Batistuta, leggenda del club. C’è stato un primo contatto fra l’argentino e il nuovo proprietario della viola. L’ex attaccante, intervenuto a ‘Sky Sport’, ha spiegato: “Sì, ci siamo parlati e salutati, ma è finito tutto lì. Sicuramente ci rivedremo, non so come andrà a finire. Dipende cosa vogliono che io faccia, ma se mi chiamano, vorrei essere utile“.
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Per i tifosi della Fiorentina sarebbe un arrivo in società molto importante. Batistuta è rimasto nei cuori di ogni tifoso viola e rivederlo a Firenze sarebbe un grande gioia. Ma l’argentino è stato chiaro: è disponibile al ritorno, ma vuole un ruolo importante e non solo di facciata. Una possibilità, questa, che segue la tendenza dell’ultimo periodo di rendere dirigenti i grandi ex. In questo è grande protagonista il Milan, che ieri ha ufficializzato Paolo Maldini come direttore tecnico e Zvonimir Boban come Chief Football Office.
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