Elisa Bartoli, difensore della Roma e della Nazionale italiana femminile, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Giamaica, valido per la seconda giornata del Mondiale. Ecco le sue dichiarazioni.
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SOGNO – “Giocare questo Mondiale è un sogno che avevo sin da bambina. Vincere al 95’ in rimonta è stato bellissimo e battere l’Australia ci ha dato coraggio, forza e consapevolezza. Ora non bisogna commettere l’errore di sottovalutare la Giamaica, dobbiamo entrare in campo con lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto all’esordio. Loro hanno qualche mancanza tattica e tecnica, ma a livello fisico e di corsa sono davvero forti. Giocando di squadra potremmo metterle in difficoltà”.
SOPRANNOME – “Gladiatore? E’ per la grinta che metto in campo. La mia filosofia di vita è fare ciò che mi va di fare nel migliore dei modi, non mi faccio influenzare dai pregiudizi delle persone. Totti e De Rossi? ho pianto ai loro addii. Amo Cafù, un terzino offensivo, tecnico. Un giocatore da ‘sombrero’”.
COMPAGNE AVVERSARIE – “La loro fisicità ci metterà in difficoltà. Sono simpatiche e allegre, a Roma si sono ambientate bene. Squadre da evitare? La Germania è sempre difficile da affrontare e poi mi ha impressionato la Francia”.
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