Stamattina in Inghilterra diversi tabloid hanno parlato di un Pep Guardiola intenzionato a prendersi un anno sabbatico nel 2020. Lo spagnolo, intervenuto ai microfoni di ‘Mundo Deportivo’, ha smentito questa ipotesi.
“Non prendo anni sabbatici. Le notizie escono, si copiano e non si verificano. Ho ancora due anni di contratto e, se non mi manderanno via a calci, continuerò al Manchester City“, ha chiarito ancora una volta l’allenatore spagnolo, che ha risposto così alle tante voci che lo vorrebbero via dai Citizens per andare alla Juventus. La possibilità di una esclusione del suo club dalla Champions League alimenta queste indiscrezioni. Ma Guardiola vuole rimanere e ha ribadito il concetto espresso più volte in questi ultimi mesi. Nei suoi piani imminenti e futuri non c’è l’intenzione di lasciare il City, a meno che non sia la società stessa a mandarlo via.
Guardiola è in Spagna in questi giorni per prendere parte al ‘Costa Brava Legends Trophy di MarathonBet 2019, ovvero un torneo di golf a cui partecipano soltanto i calciatori. Il tecnico del City, per l’occasione, ha toccato altri argomenti, fra cui il lavoro di Valverde al Barcellona: “La Liga è il trofeo più importante e difficile di tutti, ci sono squadre competitive. E lui l’ha vinta. Riceve critiche perché non ha vinto la Champions. Oggi se non vinci ogni titolo fai male, ma guardiamo a vent’anni fa. In campionato ci sono grandi squadre. Vincere il campionato con un vantaggio importante è incredibile“.
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