Gabriel Omar Batitusta accoglie in modo favorevole la possibilità di tornare alla Fiorentina in qualità di dirigente.
L’ex campione viola, ai microfoni di Lady Radio, apre: “La Fiorentina pensa a me? Sarei lusingato e molto felice. Sapete quello che rappresentano per me la maglia viola e Firenze. In questi giorni ho visto lo straordinario entusiasmo per l’arrivo del neo presidente Rocco Commisso. Credo proprio che stia per iniziare una bellissima avventura per la società gigliata”.
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L’argentino ha militato nella Fiorentina per 9 anni, dal 1991 al 2000, firmando 269 presenze e 168 gol. Nella stagione 93’/94′, l’ex attaccante contribuì alla promozione dei viola dalla B alla serie A. Con la maglia gigliata ha vinto 1 Coppa Italia e 1 Supercoppa italiana. Dopo l’esperienza a Firenze, l’argentino passò alla Roma. Nel triennio giallorosso arrivarono uno scudetto e una Supercoppa italiana.
Batitusta e non solo nella rivoluzione di Commisso
Il neo patron, imprenditore italo-americano, avrebbe individuato l’ex attaccante tra i possibili nuovi dirigenti, ma ha già cominciato la rivoluzione. Chiuso il rapporto con il direttore generale Pantaleo Corvino, resta in bilico la posizione dell’allenatore Montella. Possibile un vertice a New York. Si parla del ritorno di Daniele Pradè come ds, anche se non c’è conferma. Rispetto al mercato, Commisso ha promesso che farà di tutto per confermare Federico Chiesa, nel mirino di Juventus e Inter.
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