Roberto Mancini trova la quarta vittoria consecutiva alle qualificazioni per Euro 2020. Di fronte, la Bosnia di Dzeko e Pjanic.
Mancini centra la quarta vittoria consecutiva nelle qualificazioni per Euro 2020. L’obiettivo è qualificarsi alla competizione a punteggio pieno, di fronte alla Bosnia di Pjanic e Dzeko: avversario ostico che ha in organico volti noti del nostro campionato. Proprio il “Cigno di Sarajevo”, attaccante giallorosso, beffa gli azzurri con un gol al 32′ del primo tempo.
Italia, reazione d’orgoglio: ci pensano Insigne e Verratti
Gli azzurri cambiano nella seconda frazione: fuori Quagliarella, dentro Chiesa. Tornano carattere, motivazioni e personalità. Qualità che emergono prima con Insigne, che trova il gol del pareggio dieci minuti dopo l’inizio del secondo tempo. Completa la rimonta azzurra Verratti con la rete del definitivo 2-1 all’86’. Grande prova dell’Italia, che ora guida il Gruppo J ed ha un piede e mezzo agli Europei. Il commento del ct azzurro:
PARTITA DIFFICILE – “Le partite sono tutte difficili a fine campionato. Bosnia squadra di livello, noi nel primo troppo larghi. Secondo tempo meritato. Abbiamo saputo reagire, restando ordinati e trovando i colpi giusti”
QUALCHE RISCHIO – “Grande cuore. Dominato rischiando contropiede, ma nel calcio ci sta prendere qualche rischio se hai un gruppo affidabile. Dobbiamo continuare così, possiamo fare sempre meglio e consolidare questa fiducia espressa man mano”
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BOSNIA ARREMBANTE – “Troppi rischi per pressing fatto male, per fortuna abbiamo ripreso le marcature nel modo corretto. Loro piuttosto arrembanti”
CAPIRE IL NOSTRO VALORE – “L’Italia è sempre stata squadra di prima fascia, momenti difficili capitano. L’importante è superarli. Dobbiamo sapere il nostro valore”