L’anno da incubo di Neymar è ancora lontano dalla fine. Per tutta la stagione ha fatto i conti con guai fisici. Ora si è infortunato di nuovo gravemente alla caviglia e salterà la Copa America, cioè l’occasione per riscattare un’annata di grandi delusioni.
Ma non ci sono soltanto questioni di campo. Il fuoriclasse brasiliano è stato accusato di stupro e violenza da parte di una modella. Una situazione molto difficile. Per Neymar stesso ma anche per il suo club di appartenenza, il Paris Saint–Germain. Nell’estate del 2017 la squadra francese sborsò 222 milioni per acquistarlo dal Barcellona: l’acquisto più caro di sempre. Ora si parla di un suo possibile addio, con il Real Madrid disposto a follie. Ma la valutazione economica del suo cartellino è molto più bassa.
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Neymar si è svalutato
Come scrive ‘Globesporte’, già nel mese di gennaio il costo di Neymar si aggirava intorno ai 213 milioni, quindi circa 10 milioni rispetto al prezzo d’acquisto dal Barça, prima del problema alla caviglia. Ad oggi, dopo una seconda parte di stagione out, guai giudiziari e il nuovo infortunio, il costo del cartellino sarebbe di circa 150 milioni. Una svalutazione quindi di circa 70 milioni. Stando ai dati dell’Equipe, Neymar ha giocato soltanto il 51,8% delle partite del PSG dal suo arrivo ad ora. Nello stesso periodo, Lionel Messi ha partecipato a 87% delle partite del Barcellona, mentre Cristiano Ronaldo ha giocato il 77% delle gare fra Real Madrid e Juventus.
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