Napoli, De Laurentiis: "Vicenda Sarri? Ognuno è responsabile delle sue azioni. I nostri giocatori non si toccano, l'Inter si rassegni".

De Laurentiis sulla vicenda Sarri e sul mercato del Napoli
De Laurentiis sulla vicenda Sarri e sul mercato del Napoli

Pungente come al solito non perde occasione per ribadire le sue idee e di come il Napoli può essere protagonista. All’assemblea generale straordinaria dell’Eca il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis ha detto la sua ai colleghi sulla rivoluzione del calcio europeo e di come la strada intrapresa a suo dire non sia quella giusta. Non solo le riforme, ma anche la vicenda Sarri e il mercato. Di questo il presidente del Napoli ha parlato in una intervista al Corriere dello Sport. 
SARRI: “Vivo la vicenda in modo assolutamente distaccato. Ognuno raggiunti i 18 anni è responsabile delle proprie azioni”.
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MERCATO:  “L’estate è lunga, fino al 2 settembre può succedere di tutto. Abbiamo bisogno di un attaccante, un terzino destro che abbiamo già acquistato, e forse un terzino sinistro, se parte uno dei nostri”. 
ICARDI: “Lo abbiamo chiesto tre anni fa. Ora invece mi dicono che l’Inter vuole smantellare la nostra squadra e punta i nostri big. Si rassegnassero. Non li vendo”.
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