L’Italia vince e convince nelle qualificazioni europee per Euro 2020, saldamente in testa al girone, aspetta la Bosnia e si coccola i portieri. Il commento di Sirigu.
L’Italia di Mancini accumula vittorie e si gode la testa del gruppo J a punteggio pieno, pensando alla Bosnia. Lo fa con un minimo di serenità in più, dopo il 3-0 inflitto agli ellenici. Dato particolare sono i gol subiti: zero. Accade da qualche partita, non solo in ambito di qualificazioni europee, merito di due portieri (Donnarumma e Sirigu) che rispecchiano appieno i valori di una nuova generazione di estremi difensori che si sta formando. Proprio il portiere del Toro ha parlato dopo la vittoria ottenuta in Grecia. Queste le sue parole:
SICUREZZA IN PORTA – “Fortunatamente siamo riusciti a non subire, sono felice di aver raggiunto il record di Donnarumma, che nella Nations League ha figurato più che bene. Il portiere nel calcio moderno deve cercare di stare più vicino all’azione, di parteciparvi, diventa quasi un cardine per poter usufruire dei cambi di gioco. Questo ti permette di stare sempre concentrato e, di conseguenza, di intervenire quando è necessario”.
CONDIZIONI METEO – “Caldo? Un po’ l’abbiamo pagato, ma anche loro credo. Si sentiva l’afa in campo, ma siamo stati bravi a gestire il pallone e faticare meno fisicamente. L’importante a questo punto del gruppo è racimolare più punti possibili”.
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VITTORIA CONVINCENTE – “Oggi è stata una vittoria convincente, so che nei gironi è difficile vincere in trasferta, contro una squadra che gioca a calcio come la Grecia. Siamo contenti di proseguire nella continuità del nostro gioco ormai da parecchi mesi“.