In Spagna la polizia è venuta a conoscenza di una riunione tra i dirigenti dell’Huesca e degli individui ignoti, per saldare un debito di 100000 euro. Il tutto sarebbe avvenuto prima dell’incontro con i blancos
Emergono altri particolari alquanto inquietanti nella vicenda del calcioscommesse che sta travolgendo la Spagna.
Stando a quanto riporta El Confidencial, il servizio di controllo dei giochi d’azzardo della Polizia Nazionale sta indagando su una riunione tra i dirigenti dell’Huesca e alcuni individui non ancora identificati (secondo il giornalista Josè Maria Olmo potrebbero essere Carlos Aranda e Raul Bravo).
Il tutto sarebbe avvenuto poche settimane prima dell’incontro valido per la 29esima giornata della Liga (avvenuto il 31 marzo allo stadio Santiago Bernabeu).
Al momento però non ci sono le basi per pensare che il match in questione possa essere stato oggetto di combine.
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Durante il suddetto incontro l’ingente debito sarebbe stato saldato, soprattutto in seguito alle pressioni esercitate da Raul Bravo e Carlos Aranda).
Alla fine il match si è concluso con il punteggio di 3-2 in favore del Real Madrid, ma non ci sono stati episodi che destano particolari sospetti. Quella sera Zidane ha fatto giocare tra i pali suo figlio Luca.
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