Continuano le proteste dei tifosi della Roma contro la proprietà americana. Per la prima volta spuntano fuori anche incitamenti a Ferrero
La turbolenza in casa romanista non accenna a placarsi. L’addio di De Rossi, le polemiche interne e la mancanza di una guida tecnica per la prossima stagione non fanno altro che alimentare i malumori della piazza.
In questi giorni in giro per la Capitale sono apparsi diversi striscioni contro il presidente Pallotta, reo secondo i tifosi giallorossi di essere l’artefice della disfatta di quest’anno e della mancanza di successi nelle ultime stagioni.
Gli ultimi in ordine di tempo sono stati affissi stanotte e avevano tutti la medesima scritta: “Pallotta vattene, Roma vuole Ferrero”.
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L’attuale presidente della Sampdoria non ha mai nascosto il suo gradimento verso i giallorossi (è romano e romanista), ma è la prima volta che i tifosi inneggiano al suo nome.
Chissà se in futuro questa pista non possa aprirsi, visto che Ferrero ha ricevuto un’offerta per la vendita del club blucerchiato da parte del gruppo capeggiato da Gianluca Vialli.
Nel caso la trattativa dovesse andare a buon fine, il produttore cinematografico sarebbe libero di acquisire un nuovo club.
Al momento però di concreto c’è un apprezzamento reciproco. Per Pallotta invece un altro duro colpo. Si preannuncia un estate decisamente rovente per l’imprenditore americano, sempre più contestato.
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