Le pagelle di Tottenham-Liverpool
Eccoci con i voti e le pagelle di Tottenham-Liverpool, finale di Champions League. Risultato finale 2-0 a favore della squadra di Klopp. Vantaggio dei Reds dopo appena un minuto, quando l’arbitro concede un rigore per fallo di mano di Sissoko in area. Dal dischetto si presenta Salah che non sbaglia. Ed è forse l’unico lampo di un primo tempo molto tattico, con le due squadre che hanno commesso tanti errori in fase di impostazione. Nella ripresa il Tottenham si getta in avanti alla ricerca del pareggio ma viene punito nel finale dal raddoppio firmato da Origi, entrato al posto di Firmino.
Se vuoi rimanere aggiornato sulle news di sport > > CLICCA QUI
Le pagelle del Tottenham
Lloris 6: incolpevole sui gol subiti, anche se forse sul rigore poteva fare di più.
Trippier 6: Manè gli dà filo da torcere, lui soffre all’inizio ma poi riesce a prendergli le misure. E poi si rende utile in fase offensiva.
Vertonghen 6.5: ha praticamente annullato Firmino, perno della difesa degli Spurs.
Alderweireld 5.5: qualche sbavatura di troppo non gli consentono di agguantare la sufficienza.
Rose 6: limita Salah, si spinge in avanti con coraggio e abnegazione. Merita la sufficienza.
Sissoko 5: è protagonista suo malgrado del rigore concesso al Liverpool. Non il solito carroarmato in mezzo al campo. Troppo compassato. Dal 73′ Dier 5.5: ha poco tempo per farsi apprezzare.
Winks 5.5: insolitamente impreciso. Bene sul piano della corsa, meno quando c’è da fare dei passaggi precisi. Dal 65′ Lucas Moura 6: Alisson disinnesca il suo tiro. Era stato l’eroe della semifinale, non riesce a ripetersi.
Eriksen 5: è il giocatore chiamato a fare la differenza con la sua qualità nel tiro e nel palleggio. Non era serata.
Alli 5.5: ha una buona chance nel finale per trovare il pareggio, ma conclude alto. Nel complesso insufficiente. Dal 82′ Llorente ng: entra nella fase calda ma stavolta non lascia il segno.
Son 6: è decisamente il più intraprendente nell’attacco degli Spurs anche se manca di concretezza.
Kane 5: forse gettato in campo dall’inizio troppo frettolosamente. Primo tempo da incubo, poco meglio nella ripresa ma non graffia.
Le pagelle del Liverpool
Alisson 7: una doppia parata su Son e Moura, più quella sulla punizione di Eriksen, gli valgono un voto oltre la sufficienza in questa pagelle.
Alexander-Arnold 6.5: il giovane laterale destro conferma di essere uno dei big del calcio inglese. Anche perché fermare Son non era semplice.
Matip 6.5: non si fa tradire dall’emozione e annulla Kane. Una prestazione decisamente positiva.
van Djik 7: un autentico muro. Invalicabile sui palloni aerei, ma anche dribblando è un problema. Granitico.
Robertson 7.5: il migliore in campo, nessun dubbio. Chiude, corre, imposta, crossa, tira. Aveva tante energie da spendere e non si è risparmiato.
Henderson 6.5: capitano senza paura. Perde pochissimi duelli sulla linea mediana, il suo lavoro è stato prezioso.
Fabinho 6.5: ordinato, sicuro, gioca senza fronzoli. Quello che serviva insomma.
Wjinaldum 6: prova senza eccessi, si limita alla quantità in mezzo al campo. Dal 62′ Milner 6.5: ha anche una buona occasione per lasciare il segno ma non la sfrutta. Comunque meglio del compagno.
Salah 6.5: mezzo voto in più solo per il rigore che ha portato la Champions al Liverpool. Ha giocato con troppo timore, sbagliando anche cose semplici.
Firmino 5: qualche sponda ma niente più. Troppo teso e pressa poco, Klopp lo toglie ad inizio ripresa. Dal 57′ Origi 7: si fa trovare pronto all’appuntamento, segnando il gol che mette la Champions in cassaforte.
Mané 7: si procura il rigore ed è una costante spina nel fianco degli Spurs. Difficile fermare la sua velocità abbinata ad una tecnica da vero top player. Dal 89′ Gomez ng: partecipa alla festa.
GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOALLLLLLLLLLLLLLLLLL!!!!!!!!!!!!
ORIGIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!! pic.twitter.com/NeTDaB6FGl
— Liverpool FC (@LFC) June 1, 2019
LEGGI ANCHE Champions, dal 1977 al 1982 dominio inglese nella Coppa dei Campioni