Il Napoli non riesce a chiudere la stagione con una vittoria, i ragazzi di Ancelotti si arrendono ad un Bologna più volitivo. Non sono bastati Ghoulam e Mertens.
Ancelotti, dopo la bella prova al San Paolo contro l’Inter, cade al Dall’Ara contro il Bologna. I rossoblù sono partiti più lentamente riuscendo ad imporsi per 3-2 nel corso dei novanta minuti. Ai partenopei non basta Ghoulam – favorito dalla Var che gli ha convalidato un gol annullato in precedenza – e ‘l’amuleto’ Mertens. “L’anno che verrà” canta Bologna, con una salvezza raggiunta. Al prossimo anno ormai dovrà pensare anche il Napoli, cercando magari di evitare sconfitte inattese come questa. Il commento del tecnico azzurro:
NESSUN RAMMARICO – “No, l’obiettivo è stato raggiunto. Giocato bene, un po’ leggeri dietro ma questo rientra nelle partite che non hanno niente da dire. Ora vacanze e poi testa all’anno prossimo, volevamo vincere. Non ci siamo riusciti, pazienza”.
PIÙ CINISMO E CATTIVERIA – “Mole di lavoro molta, tanti gol e qualche palo. Serve più cinismo e cattiveria, idee chiare per puntellare l’organico”.
MOLTI NOMI PER IL NAPOLI – “Estate calda e torrida, tanti nomi attorno al Napoli: la maggior parte sono falsità. Bisogna prendere qualcuno e vedremo come agirà la società. C’è molta fiducia”.
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CALLEJON, UOMO-SQUADRA – “Callejon sa fare tutte le fasi, sia attacco che difesa. Giocatore in più con molto equilibrio alla squadra. Irrinunciabile”.
PROSSIMO ANNO MEGLIO – “Hanno giocato insieme Ruiz e Zielinski, mi hanno impressionato giocano da centrocampisti moderni. Vanno addestrati meglio nella fase difensiva per evitare capovolgimenti. Allan riesce a coordinarsi bene con entrambi. Napoli promosso, livelli altissimi nella prima parte. Meno nella seconda. Il prossimo anno possiamo fare meglio”.
RITORNO DI QUAGLIARELLA – “Non so chi viene in Champions con noi. Il ritorno di Quagliarella al Napoli è possibile, so la nazionalità del nostro futuro acquisto migliore ma non la dico”.