Il ciclista di Rovereto vince la dodicesima tappa del Giro d’Italia 2019 contro ogni pronostico. Primo successo in carriera per lui. Polanc nuova maglia rosa
La prima salita del Giro d’Italia ha regalato una sorpresa inaspettata. Infatti ad aggiudicarsi la Cuneo-Pinerolo (158 km) è stato Cesare Benedetti alla prima storica vittoria in una tappa per lui.
Le sensazioni di Benedetti al termine della corsa odierna: “Oggi ho avuto carta libera per andare in fuga. Visto che il gruppo non è rientrato, non ho aspettato Formolo. Sono molto contento, anche se a 32 anni non mi cambia la carriera. Ho avuto un’occasione per me dopo aver sempre lavorato per gli altri”.
Per quanto concerne la cronaca della tappa, dopo pochi chilometri c’è subito una fuga da parte di 25 corridori. Ai piedi della salita colpo di scena: Miguel Angel Lopez ha forato una ruota, per sua fortuna è riuscito ad inserirsi nel gruppo degli inseguitori, mentre Bendetti, Polanc, Caruso, Dunbar, Capecchi e Montaguti hanno portato a termine la volata.
>> Se vuoi rimanere aggiornato sulle principali notizie sportive >> CLICCA QUI
Come era prevedibile, c’è stato un passaggio di consegna per quanto concerne la maglia rosa. Infatti dopo sei tappe passa da Valerio Conti (non proprio uno specialista in salita) a Jan Polanc compagno di squadra del velocista romano (Uae Emirates). Si tratta del secondo sloveno dopo Primoz Roglic, che punta a riprenderla prima della fine.
Domani 13esima tappa. Si continua tra le montagne con i 196 chilometri da Pinerolo a Ceresole Reale (Lago Serrù). Per gli appassionati questa tratta segno il vero inizio della corsa rosa.
LEGGI ANCHE Giro d’Italia 2019, 11esima tappa: vince Ewan. Viviani annuncia il ritiro