Le due squadre si studiano e si stuzzicano di rado. La gara è ben bilanciata con il risultato che non si sblocca. La posta in palio è enorme. Il prestigio e i denari della serie A che sognano i tifosi e gli stessi club in queste semifinali playoff di cadetteria.
Nella parte finale di gara il nuovo mister scaligero Alfredo “ciccio” Aglietti, si gioca la carta del bomber toscano Pazzini. E’ il minuto 68 ma per far spazio all’ex doriano, toglie dalla mischia la punta ex Perugia Samuel Di Carmine.
Non si sbilancia mentre l’ex Chievo Bepi Pillon fa entrare l’ex romanista Antonucci. Solo 12 mesi fa giocava la semifinale di Champions contro il Liverpool!
Entrambi i tecnici giocano a scacchi e annullano i rispettivi 4-3-3! Termina 0-0 il primo round al Bentegodi con il portiere pescarese Fiorillo protagonista di buoni interventi.
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Il Pescara è capace di soffrire e lo dimostra anche stasera in Veneto. La rivalità è feroce ma non si sente come nelle gare giocate in Abruzzo, meno quando si è a Verona.
Nel ritorno di domenica 26 nella città dannunziana, ci sarà un clima diverso e rovente sarà la gara all’Adriatico. Chi passa sfida il Cittadella o più presumibilmente il Benevento!
GATTI & DELFINI: Serie B, Verona e Pescara non si amano in nome del Vicenza!