Formula 1, GP Monaco: le parole dei piloti alla vigilia delle Prove Libere.
Il Gran Premio di Monaco di Formula 1 ha sempre un grande richiamo mediatico. Nonostante le gare siano poco spettacolari, a causa di un circuito che non favorisce i sorpassi, il luogo è certamente tra i più suggestivi ed è numeroso il pubblico che vi si reca per assistere alla corsa.
Charles Leclerc, essendo nato proprio a Montecarlo, ha grandi motivazioni per questo appuntamento. Tuttavia, ha anche la consapevolezza che sarà difficile vincere. Queste le sue dichiarazioni nella conferenza stampa di oggi: «Sarà un fine settimana speciale, con la Ferrari posso ottenere un buon risultato. Le curve a bassa velocità sono state un problema per noi a Barcellona, ma a Monaco proveremo a dare una svolta. Non sarà facile, però daremo tutto. Il team è tranquillo, lavoriamo intensamente per fare progressi. Nel test di Barcellona abbiamo capito alcune cose sulla monoposto, però probabilmente non siamo ancora al livello della Mercedes. Serve ancora del tempo per risolvere i problemi».
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Anche Sebastian Vettel, che con la Ferrari ha vinto a Monaco nel 2017, sogna un grande risultato nel weekend. Il quattro volte campione del mondo parla così di questo sesto appuntamento della stagione: «Quella di Monaco è la gara più iconica della stagione, rappresenta qualcosa di unico. Per piloti e ingegneri è quanto di più distante dalle piste cui siamo abituati ed è una sfida nella sfida. C’è bisogno di un set-up che consenta di avere la fiducia necessaria a sfiorare i muretti e non c’è margine per gli errori. Con i sorpassi quasi impossibili, la qualifica è fondamentale e sarà importante riuscire ad effettuare un giro pulito. Lauda? È un momento triste, la sua impronta sulla Formula 1 resterà indelebile. Mi mancherà».
Ad arrivare favorita a questo GP è certamente la Mercedes, che ha in Lewis Hamilton il leader attuale del campionato dopo il trionfo a Barcellona. Oggi avrebbe dovuto esserci lui in conferenza stampa, ma per il troppo dolore dovuto alla morte di Niki Lauda ha preferito farsi sostituire dal compagno Valtteri Bottas. Il finlandese ha ricordato l’ex presidente non esecutivo della scuderia, nonché leggenda della F1: «Lui aveva sempre senso dell’umorismo e diceva cosa pensava direttamente. Si congratulava con me quando andavo bene e mi aiutava nelle difficoltà sostenendomi. La sua morte è stato uno shock per me e tutta la Mercedes. In questo weekend daremo tutto per lui. In passato non ho fatto grandi risultati qui, ma punto a cambiare le cose. Abbiamo fatto un buon inizio di stagione, a Montecarlo serve fare cose diverse per essere veloci. Con la squadra abbiamo capito la causa del problema avuto alla partenza a Barcellona, eviteremo che si ripeta».
Matteo Bellan