Da calciatore Fatih Terim non ha mai vinto lo scudetto turco con il Galatasaray dal 1974 al 1985, il periodo più buio del club giallorosso coincideva con l’epoca d’oro del Trabzonspor.
Poi l’imperatore si è rifatto conquistando ben otto scudetti da allenatore. L’ultimo domenica battendo i nuovi rivali cittadini dell’İstanbul Başakşehir, la squadra di Erdogan che gioca le sue gare interne nel piccolo stadio dedicato proprio a Fatih Terim…
Nato nel 1953 nella deliziosa Adana, è stato anche in Italia nel Milan e nella Fiorentina ed è giunto alla ribalta mondiale dopo la vittoria della Coppa Uefa 1999/00 vinta ai rigori contro l’Arsenal di Wenger.
Il Gala è l’unica squadra turca ad aver alzato un trofeo europeo, mentre il Fenerbahçe ed il Beşiktaş non sono mai nemmeno riusciti ad arrivare in finale.
Il Gala è stato rinforzato a gennaio con l’arrivo del bomber greco Mitroglou, messo fuori squadra da Garcia al Marsiglia.
Qui nella parte europea di Istanbul, l’ex cannoniere dell’Olympiakos e della nazionale ellenica ha ripreso a segnare con discreta continuità dando una mano ai leoni della Torre di Galata!
La vittoria in campionato è arrivata dopo una rincorsa clamorosa con l’algerino Feghouli sugli scudi. Ma anche dall’apporto africano alla causa: il nigeriano Onyekuru ed il senegalese Mbaye Diagne hanno segnato ben 27 reti in due!
Per il Gala è il secondo titolo consecutivo dopo quello del 2017/18 vinto anche grazie all’aiuto del nipponico Nagatomo.
Peccato per i blu e arancio dell’Istanbul B.B. sconfitti 2-1 nella tana dei “Cim Bom” ma artefici di una meravigliosa stagione grazie ai vari Robinho, Emre Belozoglu, Napoleoni e Adebayor!
Manca una sola giornata ma ormai è fatta. Ultimo sforzo la lunga trasferta in Anatolia a Sivas.
Secondo titolo di fila per Terim che ora spera di fare strada anche nella prossima Champions League!
MALE IL FENER: Turchia, 1-1 nel derby tra Fenerbahçe e Galatasaray!