L’ex presidente rossonero Silvio Berlusconi ha detto la sua sulla squadra di Gattuso in un’intervista al canale televisivo Telelombardia
Il Milan occuperà sempre un posto di rilievo nel cuore di Berlusconi, nonostante ormai sia presidente del Monza.
Per questo il patron più vincente della storia del club meneghino ha espresso la sua opinione in merito all’operato del tecnico Gattuso, della squadra e della società.
Su Gattuso: “Non c’è la domanda di riserva? Fossi in lui darei la carica giusta ai giocatori, gli starei vicino e soprattutto li farei giocare con quello che per me è il modulo vincente, ovvero con le due punte e il trequartista”.
Suso uomo chiave: “Nel Milan attuale la posizione di fantasista dietro le due punte può ricoprirla Suso. È il giocatore con maggior classe dell’intera rosa. Spesso però gioca troppo arretrato e decentrato. Quando agisce vicino l’area, segna e fornisce assist importanti ai compagni. Ritengo che questa possa essere una mossa vincente”.
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Tra la proprietà cinese e il fondo Elliott, gli investimenti del dopo Berlusconi ammontano a circa 400 milioni di euro. Una cifra sproposita a suo modo di vedere: “Per quello che esprime la squadra, non rispecchia affatto questo valore”.
Parole importanti e mai banali quelle dell’ex presidente. D’altronde i successi parlano per lui: 29 trofei in 31 anni la dicono lunga sulla sua esperienza nel mondo del calcio.
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