Il centrocampista nerazzurro Nainggolan intervistato dal giornale belga Het Nieuwsblad, si è lasciato andare ad un bilancio della sua prima stagione a Milano
Radja Nainggolan è tornato a parlare. Quando ormai mancano appena due giornate al termine del campionato, ecco il suo pensiero sulla stagione dell’Inter e delle sue prestazioni: “Mi auguravo di poter dare di più alla squadra. I problemi fisici mi hanno condizionato. Quando te li porti dietro da inizio stagione, ti condiziona anche il prosieguo. Il gruppo però ha fatto molto bene. Siamo vicini al raggiungimento dell’obiettivo stagionale, ovvero la qualificazione alla prossima Champions League”.
Uscita prematura dalla Coppa: “Siamo usciti troppo presto. Al tempo stesso bisogna ammettere che eravamo nel girone con Barcellona e Tottenham. Entrambe sono arrivate in semifinale”.
Stile di vita: “Non è quello che ha limitato le mie prestazione. Certo non ho più 20 anni. All’Inter però possono accertare la mia integrità in tal senso”.
Gap con la Juventus: “Stiamo cercando di ridurlo così come sta facendo anche la Roma. Lo stesso si può dire del Milan”.
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Nainggolan: “A Milano posso camminare tranquillamente per strada”
Il centrocampista belga-indonesiano si è poi soffermato sulla differenza di stile di vita tra Roma e Milano: “Qui è tutto diverso rispetto alla Capitale. Posso camminare per strada. Nella città Eterna invece era impossibile. I tifosi quando vedono i giocatori li prendono d’assalto. Per quanto riguarda le squadre non c’è molta differenze, entrambe vogliono crescere”.
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