Il futuro di Massimiliano Allegri alla Juventus è ancora da scrivere. Conferma o addio?
Il dilemma verrà risolto nell’incontro che avverrà in settimana tra il tecnico e il presidente Andrea Agnelli. Intanto, nella conferenza stampa di ieri, l’allenatore di Livorno, a domanda precisa dei giornalisti sull’argomento, ha risposto in maniera perentoria: “Sono 6 mesi che ho in mente la nuova Juve”.
Bisogna capire quali siano le modifiche che Max vorrebbe apportare alla squadra, per tentare l’ennesimo assalto alla Champions League.
Nella caselle cessioni figurerebbero nomi eccellenti. In primis Paulo Dybala. L’argentino sta per chiudere una stagione deludente, impiegato peraltro nel ruolo cosiddetto da “tuttocampista”, comunque lontano dalla porta e per questo penalizzato sotto il profilo realizzativo.
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L’altro in aria di addio è Miralem Pjanic. Allegri ha trasformato il bosniaco, dandogli le chiavi della regia. L’ex giocatore della Roma ha alternato buone prestazioni, a prove deludenti, imperdonabile l’errore che ha consentito all’Ajax il momentaneo pareggio a Torino. L’accusa che spesso gli viene rivolta è di fallire le partite importanti.
Joao Cancelo sarebbe un altro giocatore destinato a fare le valigie. Aveva iniziato l’anno bene, poi si è perso, in alcune gare addirittura disastroso. Al momento resta un ibrido tra un difensore e un esterno altro.
Sembra certa a prescindere la partenza di Douglas Costa. Stagione contrassegnata dall’infortunio, dall’episodio dello sputo a Di Francesco, giocatore del Sassuolo, che gli è costato tre giornate di squalifica. Sostanzialmente inaffidabile sotto il profilo caratteriale.
Capitolo acquisti. Ramsey è stato il primo colpo per il prossimo mercato. Ma a centrocampo serve un altro giocatore top, che abbia anche un DNA da leader. Il sogno è Paul Pogba, ma sul giocatore del Manchester United suonano in maniera decisa le sirene del Real Madrid. Le alternative sono altri due giocatori francesi: Adrien Rabiot e Tanguy Ndombele.
Il primo è stato fuori per tutto l’anno dalla rosa del Psg per i noti attriti con la dirigenza. Fabio Paratici avrebbe già incontrato la madre agente e la trattativa starebbe a buon punto. Ndombele, classe 96′, ha disputato una stagione ad alti livelli. Il Lione chiede 70 milioni di euro.
Per l’attacco tutt’altro che tramontata l’ipotesi Icardi, praticamente certo di lasciare l’Inter dopo una stagione a dir poco tormentata, che peraltro ha fatto scendere il prezzo del suo cartellino. Paratici aveva rinviato a giugno il discorso sull’argentino. Resta d’attualità Joao Felix, talento portoghese del Benfica, sul quale ci sarebbe il benestare di Ronaldo. In comune, oltre alla nazionalità, hanno il potente agente Mendes.
Allegri chiederà alla società anche un difensore forte. Bonucci e Chiellini non sono più giovani e Rugani non ha dato totale affidabilità. Il primo della lista sarebbe de Ligt, ma il giocatore vuole raggiungere il compagno di squadra dell’Ajax e amico de Jong al Barcellona. La squalifica del suo procuratore Raiola potrebbe complicare la trattativa. In alterativa c’è Ruben Dias, 21enne portoghese del Benfica.
Nomi, ipotesi, idee targate Allegri. Tutto però dipenderà dall’attesissimo incontro tra il tecnico e Agnelli. Tra qualche giorno ne sapremo di più.
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