Le sensazioni di Raul Albiol a Radio Kiss Kiss sulla stagione che sta per concludersi
A poche partite del termine del campionato, è tempo di bilanci. Per il difensore del Napoli Albiol, nonostante il malumore della piazza, è stata un’annata positiva: “Siamo secondi. Abbiamo preceduto squadre che sulla carta avevano le nostre stesse ambizioni. Certo, volevamo fare di più, ma bisogna tener conto del cammino della Juventus”.
Delusione Europa League: “È il grande rammarico della stagione, ma siamo usciti contro una grande squadra come l’Arsenal”.
Andamento degli azzurri negli ultimi anni: “Se arriviamo a 82 punti, supereremo la soglia degli 80 per il quarto anno di fila. Questo è uno stimolo per riprovarci lo scorso anno. A quanto pare però, in Italia questa soglia non basta. Ormai da anni vince sempre la stessa squadra. Insidiare la Juve non dipende solo da noi”.
Lavoro della società: “Sappiamo che lavora sempre per migliorare la squadra. Ripartire da un allenatore come Ancelotti è la chiave per crescere. È quello che vuole anche la società. Sono qui da sei anni e mi accorgo del processo volto al miglioramento”.
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Dominio inglese in Europa: “Un tempo dominavano le squadre spagnole, ma oggi le formazioni di Premier League sono avanti. Spero che anche il calcio italiano possa tornare a certi livelli”.
Rimonta Tottenham: “Il bello del calcio è che in 45′ tutto può cambiare. Sul 2-2 si vedeva che l’Ajax rischiava di andar fuori visto che aveva giocato un gran primo tempo e un ottimo match d’andata. Saper di poter uscire così li ha messi in difficoltà. La squadra di Pochettino ha vinto grazie alla maggior forza fisica. Quando sembrava finita, è cambiato tutto all’ultimo minuto”.
Rimonta Liverpool: “Difficile pronosticare un’impresa simile. Si partiva dal 3-0 dell’andata e agli inglesi mancavano Firmino e Salah. Ad Anfield Road però, tutto può succedere. In casa loro hanno un’intensità incredibile. È stata una partita bellissima”.
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