Il Milan perde nuovamente Mattia Caldara. Il difensore si è fermato ieri durante l’allenamento: ha riportato la rottura del legamento crociato e ha lasciato Milanello in stampelle.
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Stamattina ha eseguito l’operazione a Roma a Villa Stuart: l’interventi è riuscito perfettamente. Stando alle prime indiscrezioni, il difensore potrebbe tornare in campo in autunno, quindi prima della fine del 2019. Ma considerando la sua condizione, il giocatore effettivamente potrebbe rivedere in campo soltanto nel 2020. Dipenderà tutto da come andrà la riabilitazione e dalla sua risposta, fisica ed emotiva. Ha già trascorso un anno mentalmente difficile a causa dei tanti infortuni: questa è una ulteriore mazzata.
Caldara ha soltanto due presenze con la maglia rossonera. La prima in Europa League contro il Dudelange, a Lussemburgo; la seconda in Milan–Lazio di Coppa Italia dello scorso 24 aprile, tra l’altro risultò uno dei migliori in campo. Adesso si pensava ad un suo possibile impiego lunedì contro il Bologna, vista l’assenza di Alessio Romagnoli. Ma un nuovo terribile infortunio l’ha messo di nuovo ko. Una stagione maledetta.
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