Cresce l’attesa per l’Atp di Madrid 2019, il secondo Masters Mille della stagione sul rosso in programma dal 5 al 12 maggio sui campi della Caja Magica. In attesa del sorteggio del tabellone, i protagonisti del torneo stanno arrivando nella capitale spagnola per testare la superficie di gioco tradizionalmente più rapida degli altri eventi su terra battuta a causa dell’altura di Madrid (655 metri) che rende l’aria rarefatta, condizionando resistenza e controllo delle palline.
Dopo essersi allenato qualche giorno nella sua Academy a Mallorca, Nadal è arrivato stamane a Madrid. Accolto da Manolo Santana, il 5 volte vincitore del Mutua Open non ha cominciato al meglio la stagione sull’amata terra rossa. Alla sconfitta con Fognini a Montecarlo è seguita quella con Thiem, in semifinale, a Barcellona, due risultati che impongono un immediato riscatto a Rafa che può migliorare il quarto di finale raggiunto nella scorsa edizione quando, fu lo stesso Thiem, a estrometterlo dal torneo.
Poco dopo l’arrivo a Madrid, Nadal si è recato alla Caja Magica e si è allenato con il suo staff. Qualche scambio e una sgambata utili per prendere confidenza con il campo principale del torneo
Tra i tennisti già presenti a Madrid anche Fabio Fognini. Dopo l’exploit di Montecarlo, l’azzurro ha dato forfait a Barcellona ed Estoril per un problema muscolare alla coscia. Uno stop precauzionale quello di Fognini che ha deciso di non forzare per non compromettere la partecipazione a Madrid e, soprattutto, agli Internazionali di Roma. Fabio sta bene e si è già allenato a Madrid. Con un buon risultato al Mutua Open, Fognini potrebbe centrare la top ten del ranking Atp.