Una mano tesa per fare pace e come si direbbe dalle parti di Napoli “scurdámmoce ‘o ppassato, simmo ‘e Napule paisá
Altro che primo Maggio festa dei lavoratori, lo stato maggiore della società partenopea non si ferma. Incontro con il presidente De Laurentiis in testa questa mattina, organizzato con tutte le parti presenti. Oltre al club c’erano anche l’allenatore Carlo Ancelotti, Mino Raiola agente di Lorenzo Insigne e anche l’attaccante.
Tutti insieme appassionatamente per chiudere ogni ruggine e incomprensioni di questi ultimi gironi e ripartire con gli stimoli giusti e magari anche con una parola data che vale molto di più. Ovvero con la promessa di un rinnovo contrattuale tra il Napoli e Insigne per cementare ancora di più un legame che non si deve interrompere come ha sempre sottolineato il patron degli Azzurri. DELA infatti ha sempre sostenuto che Lorenzo è incedibile e l’intenzione resta quella di tenerlo ancora come simbolo della napoletanità. Nei giorni scorsi l’attaccante aveva concordato con il suo agente proprio il summit di oggi.
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Secondo fonti vicine ai presenti, l’incontro è stato descritto con toni cordiali, distesi, nell’interesse delle parti a trovare la soluzione migliore per tutti e chiudere ogni eventuale fraintendimento. Dall’incontro sarebbe dunque emerso ottimismo, dopo essersi detti le cose in faccia, Insigne e il Napoli potranno camminare ancora insieme.
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