Barcellona, Messi sfida anche se stesso nella semifinale contro il Liverpool.
Con la vittoria del decimo scudetto, il calciatore argentino ha ulteriormente impreziosito il proprio palmares, che tra i numerosi titoli conta 4 Champions League, 3 Supercoppe Europee e 5 Palloni d’Oro.
Numeri da capogiro per il fuoriclasse di Rosario, che però nella sua carriera non ha ancora mai segnato al Liverpool. I Reds e la Pulce si sono incrociati, in gare ufficiali, solamente per due volte, nel lontano 2006/2007, ed in quelle occasioni l’attaccante è rimasto a secco.
Dopo oltre 12 anni e con alle spalle una carriera leggendaria, Messi è nuovamente pronto a sfidare i britannici, con una particolarità in più: quella di essere diventato un ammazza-inglesi, contro le quali ha messo a segno 22 dei 598 gol con la maglia del Barça. 3 al Chelsea, 9 all’Arsenal (sua vittima preferita), 6 al Manchester City, 2 con United e Tottenham, praticamente una sentenza.
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A rendere però più complicata la sfida, ci sarà Virgil van Dijk: il difensore più costoso nella storia del calcio. Pagato 85 milioni di euro, l’olandese dal marzo 2018 non subisce un dribbling nell’uno contro uno, specialità del fuoriclasse blaugrana.
Altra curiosità riguarda il portiere Alisson, al quale la Pluce non è riuscito a segnare nei due confronti lo scorso anno ai tempi della Roma.
Per Lionel Messi, dunque, stasera contro il Liverpool, la semifinale di Champions League si arricchisce di sfide personali.
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