E’ arrivata la decisione del Giudice Sportivo per i cori razzisti nel corso di Milan–Lazio, semifinale di Coppa Italia vinta dai biancocelesti per 1-0 con gol di Joaquin Correa.
I tifosi ospiti hanno rivolto cori di discriminazione razziale contro Franck Kessie e Tiemoué Bakayoko. Ecco il comunicato:
«P.Q.M. delibera di sanzionare la Soc. Lazio con l’obbligo di disputare una gara con la parte del settore indicata dai collaboratori della Procura federale nella propria relazione, sulla base delle informazioni acquisite dal dirigente responsabile dell’ordine pubblico, priva di spettatori. Disponendo che l’esecuzione di tale sanzione sia sospesa per un periodo di un anno con l’avvertenza che, se durante tale periodo sarà commessa analoga violazione, la sospensione sarà revocata e la sanzione sarà aggiunta a quella inflitta per la nuova violazione».
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In parole povere: il Giudice Sportivo ha condannato la Lazio a giocare una partita con la Curva chiusa, ma la pena è sospesa per un anno. Se nel frattempo ci saranno episodi simili, la sospensione sarà revocata e a questa sanzione se ne aggiungerà un’altra. Una decisione che farà sicuramente discutere.
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