Un’altra vittoria per Sinisa Mihajlovic e il suo Bologna. Al Renato Dall’Ara, gli emiliani hanno vinto 2-1 contro l’Empoli, avvicinandosi così ancor di più alla salvezza. Numeri incredibili per i rossoblu, che squadra totalmente un’altra squadra rispetto a quella allenata da Pippo Inzaghi: con l’ex allenatore, aveva fatto 14 punti in 21 partite; con Sinisa, sono 23 punti in 13 gare.
Il tecnico serbo ha parlato ai microfoni di ‘Sky Sport’ anche del suo futuro.
FUTURO – “Io del mio futuro non parlo. Per me il futuro è la prossima partita. Sono qui per salvare il Bologna: sono contento per la squadra, per la società e anche per questi fantastici tifosi. Quando saremo salvi ne parleremo. Ma fino a quel momento, piedi per terra. Incontrerò la società e dirò la mia, loro mi diranno la loro e valuteremo insieme. Ma non ho parlato con nessun altro. Mancano quattro partite: siamo a più nove e con uno scontro diretto a favore, però. Nessuno qualche mese fa avrebbe pensato che saremmo arrivati a questo punto”.
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VALORE ROSA – “Sono felice per Bigon perché a inizio stagione è stato messo in dubbio il suo lavoro, questa squadra non era da retrocessione se no non avrei accettato. Arrivare a essere primi in classifica nelle ultime 9 è qualcosa di inaspettato anche per me. Ma i ragazzi stanno dimostrando che sono maturati sia dal punto di vista individuale che collettivo. Abbiamo sempre giocato per vincere anche con squadre che erano superiori a noi, non giochiamo per non perdere”.
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