L’Eca, l’associazione dei club europei, ha avviato i discorsi con l’UEFA per la riforma epocale delle coppe dal 2024. Il presidente Andrea Agnelli ha convocato 232 membri in un’assemblea speciale per il prossimo 6 e 7 giugno.
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Un primo lavoro è già stato definito, ovvero: la conferma dell’attuale format della Champions League, l’Europa League che passa da 48 a 32 squadre e una terza competizione. Questo nel ciclo 2021-2024. Adesso c’è da stabilire ciò che succederà dopo.
L’idea di Agnelli è quella di proporre più partite a livello europeo, con un maggior livello di qualità sportiva e con il rafforzamento di un sistema di promozioni e retrocessioni (già oggi chi vince l’Europa League si qualifica alla Champions League successiva). L’importante però è salvaguardare il sistema, che dovrà essere sempre più concentrato su meriti sul campo e con meno privilegi storici.
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