La Lazio arriva in finale di Coppa Italia per la decima volta, decisivo il gol di Correa che a San Siro punisce il Milan. Reina il migliore dei rossoneri.
La Lazio conquista per la decima volta la finale di Coppa Italia, decisivo Correa che, a San Siro, trova il gol che vale la qualificazione. Di Fronte un Milan al di sotto delle aspettative, gli uomini di Inzaghi hanno dimostrato in più di un’occasione di meritare il passaggio del turno. I biancocelesti riscattano l’eliminazione della scorsa stagione avvenuta sempre per mano dei rossoneri ai calci di rigore. Il commento del tecnico biancazzurro:
TERZA FINALE IN TRE ANNI – “Bellissimo traguardo, tre anni e tre finali. Grande traguardo, meritato sul campo e ora la finale a Roma con i nostri tifosi e sarà ancora più bello”.
REINA IL MIGLIORE DEL MILAN – “Reina si è superato in più di un’occasione, ma siamo stati compatti. Strakosha poco impegnato in tutta la partita”.
CONTINUITÀ DI RISULTATI – “Noi dobbiamo avere continuità, in tre anni abbiamo giocato un bellissimo calcio. Zero critiche, questi ragazzi hanno un cuore immenso. Qualche volta si sbaglia, come col Chievo, ma ci sta. Ora cerchiamo di conquistare la Coppa Italia”.
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INFORTUNIO SAVIC – “Milinkovic ha una distorsione, ora valuteremo. Non sembra una cosa gravissima. In ogni caso ho alternative validissime, sono tranquillo”.
SQUADRA RITROVATA – “Penso che per rigenerare una squadra bisogna far rivedere le partite perse. Io l’ho fatto, facendo capire che potevamo ribaltare ogni situazione negativa. Il nostro calcio lo sappiamo com’è e i ragazzi hanno mostrato disponibilità”.
CARTELLINI AGLI ALLENATORI – “Ci dovremo abituare anche ai cartellini per allenatori, ci siamo abituati con la Var e lo faremo anche con questo aggiornamento. É il calcio e si evolve come ogni cosa”.