L’uscita dalla Champions League della Juventus è stata, come sempre, ben accolta dai tifosi delle altre squadre. Tantissimi gli sfottò sui social, soprattutto su Allegri e Cristiano Ronaldo.
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Ma non solo online: prese in giro pesanti sono arrivate anche nella vita reale. A Borgosesia, in provincia di Vercelli, si è andati addirittura oltre. Per le strade, infatti, dopo martedì sera, sono apparsi manifesti funebri della Juventus. Sicuramente non uno sfottò originale, perché già utilizzato spesso soprattutto a Napoli. Ma il sindaco Paolo Tiramani, juventino, non l’ha presa benissimo e ha ordinato la rimozione.
Il manifesto recitava la seguente frase:
“Inaspettatamente il 16 aprile 2019 è caduta sul proprio campo Allianz Stadium la F.C. Juventus. Dopo l’autopsia, durata ben due giorni danno l’autorizzazione alla sepoltura piangendo disperati l’intera famiglia Agnelli, mister Allegri, Paratici e tutte le persone sfigate che tifano per lei. Il funerale avrà luogo il 20 aprile alla Confinassi. Firmato impresa funebre La Juventella-Filadelfia (To)“.
Non è finita. Nel necrologio c’era anche scritto che il ricavato “verrà usato per ‘oliare’ il settore arbitrale nostrano, nonché quello medico (ricerche – doping)“.
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