Le pagelle di Lazio-Udinese
Netta vittoria per la Lazio nel recupero di serie A giocato mercoledì 17 aprile. I biancocelesti superano per 2-0 l’Udinese grazie alla rete di Caicedo e all’autogol di Sandro. Netto predominio della Lazio, anche se i friulani nella ripresa hanno sciupato l’occasione di riaprire la sfida. De Paul infatti si è fatto parare un rigore.
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Le pagelle della Lazio
Strakosha 7: para il rigore di De Paul e si conferma un estremo difensore molto affidabile.
Patric 6: ormai a suo agio nei panni di centrale, poche sbavature per lui.
Acerbi 6.5: solido baluardo davanti alla difesa, segna anche un gol ma gli viene annullato dal Var.
Luiz Felipe 6: tiene a bada le iniziative dei friulani, peccato solo per il giallo. Dal 82′ Wallace ng: pochi minuti per lui.
Romulo 7: si trova perfettamente a suo agio negli schemi di Inzaghi, è uno dei migliori in casa biancoceleste.
Parolo 6.5: ritrova la maglia da titolare e fa vedere di essere, semmai ce ne fosse bisogno, un altro elemento molto importante per questa squadra.
Leiva 7: la squadra gira alla perfezione attorno a lui. Un metronomo incredibile. Dal 79′ Jordao 6: una bella soddisfazione per lui.
Milinkovic-Savic 6.5: non segna ma è nel vivo del gioco. Non sarà la sua stagione migliore, ma è indispensabile.
Lulic 6: mezzo voto in meno per aver commesso il fallo che ha generato il rigore per l’Udinese. Per sua fortuna De Paul l’ha sbagliato.
Caicedo 7: è affamato di gol e si vede. Placa la sua fame segnando il gol che sblocca l’incontro. Dal 67′ Badelj 6: entra per dare sostanza al centrocampo e azzerare ogni rischio.
Immobile 6.5: non segna, anzi sciupa anche un paio di occasioni. Ma sa sempre come rendersi utile per la squadra.
Le pagelle dell’Udinese
Musso 5.5: fa quel che può, non ha molte colpe sui gol subiti.
Stryger Larsen 5.5: un jolly prezioso per Tudor, ma questa volta non ha convinto.
Troost-Ekong 5: gli attaccanti della Lazio lo mettono in grande difficoltà.
Wilmot 5: a sorpresa lanciato in campo dal primo minuto, ha tradito le aspettative.
Ingelsson 5: troppo in affanno e Tudor lo lascia negli spogliatoi. Dal 46′ D’Alessandro 6: cerca di coprire al meglio il binario che gli viene assegnato.
Badu 5.5: tanto impegno, colpisce anche la parte superiore delle traversa. Ma non basta. Dal 58′ Teodorczyk 5.5: non riesce ad essere incisivo come vorrebbe.
Sandro 5.5: sfortunato in occasione dell’autorete.
Mandragora 5.5: il talento c’è e si vede, ma non riesce a dare continuità alle sue giocate.
Zeegelaar 5: non arriva alla sufficienza, costretto quasi sempre sulla difensiva.
De Paul 5: sul voto pesa come un macigno l’errore dal dischetto che poteva riaprire la partita. Dal 75′ De Maio ng: entra quando ormai non c’è niente da difendere.
Lasagna 5.5: prova a duellare con i difensori biancocelesti, si procura un rigore ma non riesce quasi mai a concludere.
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