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Tutte le più belle storie d’amore nel calcio sono destinate a finire, prima o poi. Stavolta è il turno di Arjen Robben e il Bayern Monaco. Dieci anni intensi, ricchi di trofei, successi e giocate spettacolari.
Con la maglia dei bavaresi ha giocato 305 partite e ha segnato 143 gol. Incredibile anche il dato sugli assist: 101. Ha vinto una Champions League, sette campionati, quattro coppe di Lega, un Mondiale per Club, una Supercoppa UEFA e cinque Supercoppe di Germania. Un Palmares invidiabile.
A fine anno andrà in scadenza di contratto. A 35 anni compiuti a gennaio, l’olandese sta pensando concretamente di appendere gli scarpini al chiodo. Le offerte non mancano ovviamente, ma gli acciacchi sono sempre più difficili da gestire. Un problema, quello degli infortuni, che ha condizionato spesso la sua meravigliosa carriera.
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Attualmente è ai box per un problema muscolare e, come ha annunciato lui stesso, potrebbe non giocare mai più con la maglia del Bayern in questo finale di stagione: “Non so se ci riuscirò. È frustrante non sapere esattamente quale sia il problema”, ha spiegato in un’intervista rilasciata a ‘Sky Sports’.
Ma intanto c’è una decisione da prendere. Qualche proposta è arrivata, la sua prima preoccupazione però è tornare ad allenarsi con continuità. Per il momento però non ha ancora scelto cosa farà: “Ci sono state alcune offerte, ma io penso solo a tornare ad allenarmi con continuità, non ho ancora preso una decisione definitiva”.
Manca soltanto un mese e mezzo alla fine dell’anno sportivo. Il suo Bayern è in vetta alla classifica della Bundesliga, con il Borussia Dortmund a tallonare, soltanto un punto di distacco. Sarà una bella corsa da qui fino alla fine. E speriamo di rivedere almeno una volta, l’ultima, quello splendido mancino mirare, puntare e sparare verso il secondo palo.
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