Carlo Ancelotti è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Arsenal–Napoli. Ecco tutte le dichiarazioni del tecnico azzurro.
RICOLLEGARE LA SPINA – “Occorre chiarezza in questa gara, intendo su quello che dobbiamo fare. La vigilia è improntata su questo, la squadra deve sapere cosa fare quando attacca e quando difende“.
MALESSERE – “Il mio ambiente è quello che riguarda il mio staff, la società ed i miei giocatori, nel mio ambiente non c’è malessere. A volte disappunto, dispiacere, ma malessere non c’è. la partita con la Roma c’è stata nove giorni fa, non abbiamo poi fatto bene, ma sono pochi giorni, per il resto la squadra ha sempre dato sicurezza. 4 giorni non mi preoccupano”.
DIFESA – “Bisogna difendere meglio. Il che non significa che faremo una partita di difesa. In queste partite bisogna fare bene entrambe le fasi. Domani non è decisiva, ma indirizza la qualificazione. Rende più o meno difficile il ritorno a Napoli. Quella di domani indirizzerà le difficoltà della partita di Napoli. Se difendiamo bene si attacca meglio“.
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FASE DI COSTRUZIONE – “C’è la possibilità di incontrare due attaccanti e un trequartista, oppure due trequartisti e una punta. In fase difensiva non cambia molto per noi, in fase di costruzione sì. Ma le abbiamo provate entrambe“.
RITIRO – “Ho parlato con dei tifosi fuori allo stadio. L’approccio non è cambiato, né tanto meno mi sono infuriato. Il ritiro lo avevamo deciso prima della partita di Genoa. Chi mi dice di essere più duro con la squadra, io dico “pensa al tuo”. Il tifoso fa il tifoso, l’allenatore fa quello che meglio crede. Se non fossimo pronti non saremmo qua“.
CONDIZIONE – “Abbiamo solo Verdi da valutare, per il resto tutti stanno bene, a parte Albiol e Diawara che rientreranno presto“.
HAZARD – “Non è una cosa che mi interessa al momento. Hazard è un giocatore fantastico, gioca in un club fantastico e con un allenatore fantastico“.
AMBIENTE – “Ho trovato un ambiente fantastico, è perfetto per il gioco del calcio. Non c’è violenza, né insulti, atmosfera fantastica. Resta un’esperienza indimenticabile. Poi la Premier è cresciuta ancora di più e il divario con le altre è aumentato“.
RAZZISMO – “Qui rappresenta uno scandalo grosso. In Italia pare una normalità. Quando anche da noi diventerà uno scandalo allora saremo vicino agli inglesi“.
ATTACCO – “Mertens-Insigne è un’opzione. Davanti ci sono dubbi, possono giocare anche tutti e tre oppure che Ounas sia una sorpresa. Ci sono sei possibilità. Sui centrocampisti, loro hanno la licenza di tirare solo all’incrocio dei pali (ride, ndr)“.
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