MotoGP, Graziano Rossi parla della stretta di mano tra Valentino e Marquez.
Uno degli episodi più interessanti del Gran Premio d’Argentina 2019 MotoGP è avvenuto nel post-gara, quando Valentino Rossi si è complimentato con Marc Marquez per la vittoria. Qualcosa che dovrebbe essere normale, vero? Eppure non lo è, visti i trascorsi tra i due piloti.
Il Dottore nel 2015 accusò lo spagnolo di aver ostacolato la sua corsa al titolo, favorendo Jorge Lorenzo. Tutti ricordano la clamorosa conferenza stampa del giovedì a Sepang e cosa avvenne poi durante la corsa. Il 40enne pilota pesarese non ha mai cambiato idea, anzi l’ha ribadita più volte in seguito. Il fenomeno di Cervera ha sempre respinto le accuse, spiegando di non avere problemi con il rivale.
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C’è chi vede nella stretta di mano di Termas de Rio Hondo un primo passo verso una “riappacificazione”, dopo che un anno fa proprio in Argentina la tensione risalì: Marquez stese Rossi in gara e quando andò al box Yamaha per scusarsi fu respinto. Poi lo spagnolo nella conferenza stampa del giovedì a Misano tese la mano a Valentino, che però non acconsentì. Rapporti complicati tra loro, dunque.
Graziano Rossi, padre del Dottore, in un’intervista concessa a Radio Sportiva ha così parlato di quanto successo a Termas de Rio Hondo: «Sinceramente, spero che abbiano fatto pace. Ma temo di no. Penso servano un po’ di podi assieme per sistemare una situazione che non è positiva». È presto per parlare di pace, secondo il papà del nove volte campione del mondo.
A Graziano Rossi è stato domandato anche del risultato del figlio nella gara in Argentina e in generale della sua situazione in Yamaha: «Secondo posto importante per Valentino, la moto sta crescendo. Lui ha tanta voglia di giocarsela, vedendo la sua preparazione e il suo stato di forma. Penso che ora manchi un po’ di crescita della moto, anche se in Argentina è stato fatto un passo importante. Spero che Yamaha riesca a ridurre il gap da Honda e Ducati. Il team sta lavorando e non sarei sorpreso di vedere Valentino più vicino a Marquez già nella prossima gara». Austin, però, è terra di conquista del pilota spagnolo e stargli vicino sarà un’impresa.
Matteo Bellan