Frank Lampard Junior è l’attuale manager del Derby County nella serie B inglese, la Championship. In rosa da gennaio c’è anche l’ex compagno Ashley Cole, ma la zona promozione è ancora distante. Nonostante l’attenzione per il suo nuovo club, l’ex capitano e bandiera del Chelsea non ha lesinato critiche al manager italiano dei blues Maurizio Sarri:
“Basta parlare di Sarriball che comunque non è un termine coniato da lui. Ci si concentra troppo sul suo calcio, di come sia bello e diverso dagli altri. Questo non fa che aumentare la pressione e non fa il bene della squadra e dello spogliatoio”.
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BRAVO A NAPOLI: “Il suo calcio, come giocano le sue squadre, lo conosco bene fin dai tempi del Napoli che mi fece un’ottima impressione. Ma il tanto parlare del suo Sarriball è deleterio per lui stesso e per la squadra. Credo che abbia grandi idee ed il suo stile sia ben chiaro ma secondo me non può esserci una sola filosofia di gioco”.
CON I RAMS: “Anche io con i rams del Derby County voglio proporre gioco e spero di attuare un buon calcio ma non ci si può rinchiudere in una sola filosofia, un solo ed unico modo di pensare”.
LO SPOGLIATOIO NON SI DISCUTE: “Anche il pensare di non avere uno spogliatoio motivato è troppo facile da sostenere. E’ troppo comodo pensare che i problemi del Chelsea siano gli stessi giocatori o lo spogliatoio in generale!”.
Il figlio di Frank Lampard senior, colonna del West Ham negli anni settanta, è uno dei papabili sostituti del tecnico toscano qualora venga esonerato a fine stagione.
Pruriti di primavera per Lampard che con queste dichiarazioni si avvicina alla “sua” panchina! Forse.
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