La condotta antisportiva del pubblico di casa ha spinto la Uefa ad indagare
L’Inghilterra si è imposta agevolmente sul Montenegro (5-1 per i britannici a Podgorica) nella seconda partita delle qualificazioni ad Euro 2020.
La vittoria degli uomini di Southgate è però passata in secondo piano. Infatti a prendersi la scena sono stati alcuni tifosi della nazionale montenegrina, che si sono lasciati andare ad atteggiamento a dir poco scorretti.
In primis si sono lasciati andare a cori discriminatori nei confronti dei calciatori inglesi di colore. Un episodio che fortunatamente non è passato inosservato e che hanno suscitato scalpore Oltremanica e non solo.
Per questo la Uefa ha deciso di aprire un’indagine, per verificare meglio l’accaduto e per decidere su eventuali provvedimenti da prendere nei confronti del Montenegro.
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Non è tutto. Sono presenti inoltre altri capi d’accusa su cui la Uefa farà le sue valutazioni. Tra gli altri disordini contestati figurano il lancio di oggetti in campo e l’innesco di fuochi d’artificio.
Una situazione non facile per la nazionale di Tumbaković, che rischia una severa punizione. Nei prossimi giorni il massimo organo del calcio europeo si pronuncerà a tal proposito.
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