Pari spettacolo nel piccolo stadio di Zenica. La Bosnia si porta in vantaggio col sinistro di Edin Višća dopo una ribattuta.
Višća, ala destra, gioca e molto bene in Turchia nell’Istanbul Basaksehir insieme a Napoleoni, Robinho e Adebayor.
Poco dopo arriva il raddoppio di Pjanic direttamente su calcio di punizione. Esultano i bosniaci ma non è finita qui perché nella ripresa al 64′ accorcia su rigore il numero 10 Fortounis e appena un minuto più tardi lo juventino Miralem Pjanic viene espulso per un’entrata col piede a martello dal severo arbitro olandese Makkelie.
Ora vedremo quante giornate di squalifica avrà il bosniaco in quanto l’11 giugno a Torino ci sarà proprio Italia-Bosnia.
Dunque Bosnia in dieci uomini con Dzeko che si sbatte come un leone ma non riesce a trovare la rete nemmeno stasera.
Il pareggio beffa del 2-2 arriva nel finale a pochi minuti dal termine. Una grande incornata di testa al minuto 85 del 26enne Kolovos che trova l’angolino alto alla destra del portiere.
Kolovos gioca a Cipro con la divisa biancoverde dell’Omonia di Nicosia.
Un pari clamoroso per la Grecia di Anastasiadis che agguanta un punto prezioso nella calda serata bosniaca per il dispiacere del CT della Bosnia Erzegovina, il croato Robert Prosinecki.
Sabato 8 giugno allo stadio Olimpico di Atene si sfideranno la Grecia e l’Italia di Mancini.
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