Massimo Ferrero strizza l’occhio alla Roma e si candida per il dopo Pallotta. Il ‘Viperetta’ sogna la presidenza giallorossa.
Massimo Ferrero, attuale presidente della Sampdoria, non ha mai nascosto il suo amore per Roma e per la Roma. Il produttore cinematografico, però, non perde occasione per ribadirlo. Come ha fatto oggi, ospite da Mara Venier a “Domenica In”, il patron blucerchiato ha sottolineato nuovamente il suo attaccamento ai colori giallorossi: “Sono romano, romanista e nato a Testaccio, più di così non si può!”.
Invece, fare di più è possibile. Perlomeno è quello che auspica il ‘Viperetta’, che non esita a rivelare una sua ambizione: “Quando Pallotta andrà in pensione io sarò pronto, così diamo a questi lupacchiotti la Roma che meritano”. Una vera e propria candidatura alla presidenza giallorossa. Le dichiarazioni hanno colto di sorpresa tifosi e addetti ai lavori, anche se Ferrero aveva lanciato qualche avvisaglia tempo fa: “Comprare la Roma? Ci vuole uno che vuole vendere e uno che vuole comprare e ‘Sparlotta’ non vuol vendere”, disse Ferrero.
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La fantasia e la voglia di farlo restano, chissà se in futuro l’ipotesi potrebbe concretizzarsi. Quel che è certo, per ora, è che Ferrero si sta muovendo per cedere la Sampdoria: la trattativa con gli statunitensi del fondo York Capital c’è, mancherebbe soltanto l’intesa sulla cifra – che si aggira intorno ai 100 milioni – per siglare la cessione definitiva. A quel punto Ferrero sarebbe libero di investire quei soldi in un altro progetto. Magari, assecondando i suoi sogni.