Inter, De Boer a gamba tesa: “Il gruppo era marcio. Mi hanno vietato di cacciare alcuni giocatori”

Frank De Boer attacca l'Inter
Frank De Boer attacca l’Inter

Frank de Boer torna ad attaccare l’Inter, in riferimento al 2016 quando fu chiamato a sostituire Roberto Mancini. La sua esperienza sulla panchina nerazzurra durò solo 84 giorni. 

L’olandese, attuale allenatore dell’Atlanta United, nella Mls statunitense, torna a quel periodo in un’intervista alla testata del suo Paese Voetbalzone: “Volevo cambiare l’intera struttura e la cultura, perché quel club non vinceva da molto tempo. Mi sono completamente immerso in questo, volevo davvero lavorare con i giocatori “.

Poi De Boer lancia l’affondo: “Avevo a che fare con un gruppo marcio, ma non mi è stato permesso di buttare fuori alcuni giocatori. In esso avrei dovuto premere un po’ più forte l’acceleratore. Se vuoi causare un cambiamento, devi fare le cose all’inizio. Forse volevo essere troppo amico di tutti”.

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Infine sull’esperienza in Premier col Crystal Palace, durata 77 giorni appena: “Continuo a pensare che stessimo andando bene e sarebbe andata meglio con un po’ più di tempo a disposizione: Non mi è piaciuto avere un presidente che si sedeva troppo in panchina. Dove sono ora la proprietà non interferisce”.
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