Le note e tristi vicende legate al colosso bancario senese del Monte dei Paschi, hanno tramortito i sogni di gloria dei bianconeri dell’AC Siena, oggi in serie C, ma soprattutto i biancoverdi della Mens Sana Siena 1871 di pallacanestro.
Al basket senese mancava solo l’Eurolega mentre in Italia avevano vinto tutto dominando per un decennio.
Ora, dopo i titoli revocati, arriva un’altra brutta tegola sulla testa degli atleti e degli appassionati della città del palio.
L’esclusione dal campionato di A2 a stagione in corso e dopo ben 25 gare disputate è stato deciso dalla FIP.
NEL CALCIO SONO NOTI I CASI DI MATERA E PRO PIACENZA
Questo il pesante comunicato della Federazione Italiana Pallacanestro: “La società in questione, inseriva a referto un numero significativo di atleti appartenenti alle categorie giovanili. Il cui trasferimento da regionale a nazionale, è avvenuto nel corso dell’ultima settimana e che il punteggio di 31 punti di differenza a favore di Biella è maturato già nei primi due quarti di gara.
Ritenuto pertanto che ci si trova di fronte ad una palese alterazione dell’uguaglianza competitiva delle squadre in campo. Alterazione che si ritiene strumentalmente e fraudolentemente posta in essere dalla Mens Sana al fine di disputare forzatamente la gara in questione e le prossime partite di campionato. E non incorrere in una seconda formale rinuncia che comporterebbe la sanzione della esclusione dal presente campionato”.
A corredo anche una multa di ben 30mila Euro!
Una pagina opaca, l’ennesima del nostro sport e del nostro Paese.
Siena farà ricorso come da prassi ma c’è da giurare che il Presidente Federale Gianni Petrucci, si stia prodigando per il bene della pallacanestro italiana, prossima ai mondiali.
Avvocati in azione ed una città scossa, come i suoi cavalli!
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