L’Italia perde all’Olimpico contro la Francia dell’ex ct azzurro Brunel 14 a 25, chiude il Sei Nazioni senza punti e rimedia il quarto cucchiaio di legno consecutivo.
Gli uomini di O’Shea partono bene e vanno in vantaggio grazie a due calci piazzati di Allan. Poi la reazione degli ospiti si concretizza con la meta di Dupont, dopo un errore in difesa dell’Italia. Trasforma Ntamack L’Italia però ha più di un motivo per recriminare. In primis per una meta fallita da Zanon, tradito da un rimbalzo dell’ovale, poi per quella annullata con l’intervento del TMO.
Nella ripresa si riparte ancora con calcio piazzato di Allan. Poi botta e risposta: prima la meta francese di Huget, quindi quella italiana a firma di Tebaldi, non trasformata da Allan. Al 75mo ancora la moviola in campo nega una meta alla nazionale di O’Shea, questa volta a Zanon. Poteva essere quella del sorpasso, invece nel finale arriva la terza degli ospiti con Penaud, che fissa il risultato sul 25 a 14. I transalpini conquistano anche il tradizionale Trofeo Garibaldi.
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“Man of the match” Sergio Parisse. Record assoluto di presenze, il 35enne capitano firma la il suo 138mo cup, ultimo al Sei Nazioni. Il numero 8 giocherà i Mondiali che si svolgeranno in Giappone dal 20 settembre al 2 novembre e poi dirà addio alla maglia azzurra. Salvo ripensamenti.
Dopo il suo ultimo ‘Sei Nazioni’ da capitano, Parisse si emoziona parlando dell’infortunio del compagno Leonardo Ghiraldini.
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