Il tecnico dei colchoneros Simeone nella conferenza pre-Athletic Bilbao è tornato sulla scottante eliminazione dalla Champions League
L’Atletico Madrid del Cholo Simeone si rituffa nella Liga. La sconfitta contro la Juventus che è costata l’estromissione dalla Champions League, è una ferita ancora aperta e ha lasciato in dote non poche critiche.
Simeone però non si piange addosso e allontana ogni genere di polemica: “Non possiamo rispondere alla sconfitta di martedì con la partita di domani. Dobbiamo guardare avanti e proseguire nel nostro percorso di crescita sia come società che come club. Le critiche vanno affrontate e accettato non devono essere viste come qualcosa che devia il nostro cammino”.
Sull’umore della squadra: “Ovviamente nelle ore successive il match contro la Juve c’era tanta amarezza. Il calcio è strano e a volte può regalare dei risultati imprevedibili che poi creano dolore. Tutt’ora siamo feriti, però dobbiamo pensare alla partita del San Mamés”.
Successivamente Simeone ha parlato dell’avversario: “Sarà una partita difficile contro l’Athletic Bibao. Ha alcune caratteristiche simili a quelle della Juventus. Si sono ripresi alla grande dopo il cambio dell’allenatore”.
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In Spagna hanno parlato addirittura di fine del ciclo Atletico Madrid. Anche in questo caso Simeone accentra su di sè le responsabilità: “Nella vita di un allenatore è giusto che ci siano delle critiche. È con me che bisogna prendersela per quanto successo l’altra sera, non con i giocatori”.
Insomma, il clima in casa Atletico è ancora piuttosto teso. In passato però il tecnico argentino è riuscito sempre a sopperire alle situazione negative, tramutandole poi in stimoli per riprendere a far bene.
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