Formula 1 2019: le impressioni dei piloti dopo le Prove Libere in Australia.
La prima giornata di Prove Libere di Formula 1 del Gran Premio d’Australia 2019 si tinge d’argento. Sono le Mercedes a registrare i tempi migliori, con Lewis Hamilton che precede di pochi millesimi il compagno Valtteri Bottas.
Il cinque volte campione del mondo di F1 è soddisfatto del livello mostrato dalla sua W10, veloce sia sul giro secco che sulla simulazione gara. A fine giornata ha così commentato: «Il fatto di aver girato molto, senza problemi tecnici e sempre veloci è un ottimo segnale. Le sensazioni mi sono parse buone, credo che abbiamo girato sui ritmi che avevamo visto nei test di Montmelò, cosa positiva visto che Melbourne è una pista differente. Il programma è stato completato molto bene, anche se c’è molto che possiamo ancora migliorare. Studieremo tutto, ma certo non è stata una brutta partenza».
Hamilton è contento della situazione in casa Mercedes e anche Bottas al termine delle prime prove libere si è mostrato entusiasta: «Macchina a posto oggi, non abbiamo portato novità, ma abbiamo ottimizzato il pacchetto. È stata una giornata produttiva, ma il venerdì sappiamo essere poco importante. Noi sappiamo cosa c’è da migliorare, non abbiamo visto il reale potenziale degli avversari. Sarà interessante vedere la prima qualifica della stagione».
>> Se vuoi rimanere aggiornato sulle news di sport >> CLICCA QUI
Ferrari che nella FP1 era sul livello della Mercedes, ma che nel secondo turno Sebastian Vettel ha chiuso quinto ad oltre otto decimi dal leader. Il tedesco ai microfoni di Sky Sport ha così commentato la situazione: «Siamo sorpresi dal fatto che Mercedes sia così veloce. Per noi è stato un giorno difficile, la macchina non è come lo era stata a Barcellona. Però io so che la nostra monoposto è forte e analizzeremo bene tutto, domani andrà molto meglio. Non so se sia questione di setup, i nostri ingegneri sono bravi e dunque siamo tranquilli per adesso».
Nono tempo per Charles Leclerc, con poco più di un secondo di gap rispetto ad Hamilton. Il pilota monegasco è tranquillo e spera di fare progressi domani: «La FP2 è stata più difficile perché c’era maggiore vento. Noi abbiamo fatto il nostro programma e siamo contenti della FP1, un po’ meno degli short run della FP2 ma sappiamo cosa modificare. Speriamo di avere ragione sui cambiamenti che faremo per sabato. Sono comunque soddisfatto oggi. Se ci siamo nascosti? Sicuramente neanche i concorrenti hanno cercato di fare la pole, vedremo domani nelle qualifiche».
Matteo Bellan