E’ andata in archivio la prima giornata di Prove Libere del Gran Premio d’Australia 2019 di Formula 1. Dopo i test invernali, c’era tanta voglia di vedere i valori in pista nel weekend inaugurale di Melbourne.
Lewis Hamilton e la Mercedes hanno cominciato alla grande. Il campione del mondo in carica ha siglato il miglior tempo sia nella FP1 che nella FP2. Nella seconda sessione di prove libere ha chiuso in 1’22″600, con soli 48 millesimi di vantaggio sul compagno Valtteri Bottas. Frecce d’Argento che sono mostrate al top sia a livello di giro secco che di simulazione gara.
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Inseguono sia Ferrari che Red Bull. Se al mattino Sebastian Vettel e Charles Leclerc erano stati vicinissimi a Hamilton, nel pomeriggio invece il gap è aumentato. Il tedesco ha concluso il secondo turno al quinto posto con 873 millesimi di distanza, mentre il compagno occupa il nono posto ad oltre un secondo. Per il monegasco anche un testacoda. Max Verstappen terzo in FP2, ma a 800 millesimi da Lewis. Buona simulazione, comunque, per lui. Dietro all’olandese il teammate Pierre Gasly, che però nel finale ha avuto un calo di potenza alla sua power unit Honda.
Buone prestazioni per Kimi Raikkonen con l’Alfa Romeo: sesto sia al mattino che al pomeriggio. Nella seconda sessione di prove libere hanno conquistato la top 10 sia Nico Hulkenberg che Daniel Ricciardo con la Renault, così come Romain Grosjean su Haas. Antonio Giovinazzi solo quindicesimo, dopo essere stato undicesimo in FP1.